L'assaggio d'estate dei giorni scorsi è già finito. Dalla tarda serata il tempo cambierà e per 24 ore sono previsti temporali, vento forte, mareggiate
L’Atalanta avanti 2-0, ma il Verona rimonta: tutti i gol della Serie A
Cronaca giovedì 28 settembre 2017 ore 14:36
Stroncato un giro di spaccio in Valtiberina
Undici persone coinvolte, tutte tunisine. Accertate 1500 cessioni di sostanze stupefacenti per un giro d'affari complessivo di 70mila euro
SANSEPOLCRO — I Carabinieri della Compagnia di Sansepolcro hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, undici pusher tunisini per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un giro di affari imponente quello scoperto e portato alla luce.
Sono state infatti accertate centinaia di cessioni di sostanze stupefacenti effettuate soprattutto nell'hinterland perugino, per un importo complessivo di circa settantamila euro.
"I luoghi di incontro per la compravendita erano bar, parcheggi, vicoli del centro storico del capoluogo umbro e parchi pubblici: gli assuntori fissavano la quantità da acquistare, in genere sempre modesta, pagavano il dovuto e attendevano che il pusher tornasse con la droga", hanno spiegato i Carabinieri.
I Carabinieri hanno ricostruito il giro grazie all'ascolto di cinquanta persone, molte di queste della zona della Valtiberina, che avevano acquistato lo stupefacente proprio a Perugia.
L’indagine ha tratto origine dall’operazione denominata One Hundred Forty - Seven, portata a termine dai Carabinieri di Sansepolcro nel mese di marzo 2016, che consentì l’arresto di dieci soggetti per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, la segnalazione di trenta consumatori alle competenti prefetture e il sequestro di circa un chilogrammo di sostanze stupefacenti di vario tipo, tra le quali la "wax".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
