Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:SANSEPOLCRO20°  QuiNews.net
Qui News valtiberina, Cronaca, Sport, Notizie Locali valtiberina
lunedì 06 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Elezioni europee 2024 e candidati, ecco i politici che da 30 anni ci ingannano

Attualità martedì 02 maggio 2017 ore 18:22

Allarme rosso per i lupi in campagna

Secondo Coldiretti la questione non è più legata soltanto al rischio per il bestiame ma diventa una questione di incolumità per le persone



VALTIBERINA — Allarme rosso per i lupi che mettono a repentaglio non già solo i raccolti delle nostre campagne come accade per gli altri ungulati, ma la vita stessa di chi vive e lavora in campagna, o di chi vi si reca in vacanza, negli agriturismi. Settimana di vera e propria emergenza lupi, infatti, quella conclusa, con gravissimi episodi soprattutto nella zona del Valdarno, dove si sono verificati sbranamenti e dispersioni di ovini e minacciose incursioni nei terreni degli agriturismi, con rischi ormai quotidiani sia per i titolari delle imprese agricole, sia per i turisti spaventati dai branchi.

"A differenza di quanto visto finora – spiega in proposito il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi – la presenza dei lupi sta diventando sempre più ossessiva per i nostri imprenditori e pastori, ma ora la questione non è più legata soltanto al pur gravissimo rischio per il bestiame e per le greggi, ma diventa una questione di incolumità reale per le persone: parliamo sia degli imprenditori stessi, che si recano a lavorare nei campi, sia per i turisti degli agriturismi che vedono mettere a rischio la serenità delle loro sacrosante escursioni nei nostri magnifici territori rurali".

"Altro fatto nuovo, ma estremamente grave - insiste Rossi - è che finora questi fatti incresciosi avvenivano solo di notte, per cui l'allevatore cercava sicurezza mettendo a riparo i propri animali nelle stalle e negli ovili: ora purtroppo anche questo rimedio non dà più garanzie, visto che le incursioni e gli avvistamenti dei branchi di lupi in prossimità di imprese e agriturismi di questa settimana sono avvenuti in pieno giorno".

"E' evidente allora – conclude Rossi - che va trovata una soluzione al più presto perché le disperazione e la conseguente esasperazione degli imprenditori agricoli potrebbe portare ad un loro esodo, con il conseguente abbandono delle terre, che esporrebbero i territori rurali a gravissimi rischi di dissesto idrogeologico".

E proprio a proposito di sollecitazioni alle istituzioni locali, in particolare a quelle regionali, il presidente regionale dell'associazione Tullio Marcelli ricorda come "Coldiretti abbia recentemente ritirato la propria adesione all'accordo per l'attuazione di interventi in materia di conservazione del lupo "Canis lupus" e prevenzione/riduzione delle predazioni in Toscana - siglato il 16 luglio del 2014 – denunciando la fase di stallo in cui si trovava l'attuazione di tale accordo".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco le opportunità proposte dai Centri Impiego di Arezzo e provincia, lavori a tempo indeterminato e determinato ed apprendistato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità